venerdì 3 febbraio 2012

Glee (stagione 1)


In America sono alla terza stagione e io sto vedendo la prima.

E mi domando come io possa aver aspettato così tanto per iniziare a vederla!

Diciamo subito che la serie è divertente, ma commuove, anche.

Certo, la storia è quella che è, forse un po' troppo adolescenziale (d'altronde si svolge in una scuola superiore...): anche gli adulti si comportano come adolescenti non molto cresciuti, forse per sottolineare il fatto che nessuno di noi è ancora abbastanza vecchio da potersi definire maturo.

Anche se le tematiche affrontate sono importanti (bullismo, emarginazione, diversità, desiderio di far parte di un gruppo) quelli che sono gli atout di questa serie sono le musiche e le canzoni: quasi come un perfetto X-Factor o come un intelligente Amici, i giovani cantano e ballano e tra una canzone e l'altra fanno delle cose che ci commuovono e ci fanno ridere, portando avanti la storia, che altrimenti non avrebbe alcun senso (e l'anno scolastico).

Più che per la storia, quindi, il valore di questa serie sta nella musica e dunque, se non amate la musica, potete soprassedere. Chi invece si avventurerà a guardarla, si prepari a cantare e ballare insieme ai protagonisti e a ridere con una bella scorta di fazzoletti.

voto complessivo 8/10

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